Promettevano assunzioni in aziende agricole dell’aretino in cambio di denaro: maxi traffico di lavoro irregolare smantellato nel salernitano

Sono stati ben 10 i migranti truffati, ai quali era stato promesso l’entrata regolare nel nostro paese e un posto di lavoro sicuro in aziende agricole della provincia del tutto ignare di quanto stava accadendo.

Questo è quanto riscontrato dal personale del comando dei Carabinieri per la tutela del lavoro e della Guardia di finanza di Salerno al termine dell’operazione, che ha portato al blocco di ben 3339 istanze per l’ingresso nel nostro paese di persone di origine principalmente pakistana e marocchina.

Ben 29 le province coinvolte nella truffa e 142 aziende inconsapevoli, 10 quelle prese di mira nell’aretino, in cerca di manodopera nel settore agricolo, dell’edilizia e assistenza domestica.

A subire il danno maggiore sono stati tutti coloro che si sono ritrovati a pagare il lascia passare alla malavita credendo così di poter entrare in Italia in maniera del tutto regolare e con un posto di lavoro sicuro.