La Befana è arrivata in Pediatria con calze piene di dolci e caramelle ma non solo. Insieme alle calze colorate, infatti, sono arrivate anche batterie ricaricabili e relativi caricabatterie che saranno utilizzati dal Reparto dell’ospedale di Arezzo, per i giochi elettronici alimentati da pile.
“Un regalo utile e gradito, che permette ai bambini di poter continuare a giocare con tutti quei dispositivi, donati nel corso degli anni alla Pediatria, e alimentati a batteria. Quando ci hanno chiesto di cosa avevamo bisogno, abbiamo chiesto delle batterie – dice il dr. Marco Martini , direttore UOC Pediatria Ospedale Arezzo -. I doni sono sempre ben accetti perché vanno a beneficio dei nostri piccoli pazienti. In un momento come quello delle festività natalizie, un regalo permette ai bambini ricoverati in ospedale di dimenticare dove si trovano e di conservare un ricordo positivo del loro ricovero. Un grazie particolare anche agli Ultras per le loro calze”.
“È la prima volta che portiamo doni all’ospedale San Donato – dice Mauro Caneschi, presidente dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco sezione di Arezzo -. La nostra associazione durante l’anno organizza iniziative il cui ricavato viene impiegato per l’acquisto di beni da devolvere in beneficienza. Quest’anno, per la prima volta, la nostra attenzione è andata all’ospedale di Arezzo e alla Pediatria. Una esperienza che sicuramente ripeteremo in futuro”.
Il gesto degli Ultras di Arezzo Ovunque
A ruota sono arrivate le calze dei ragazzi del gruppo Ultras Arezzo Ovunque: “Ci fa piacere portare i chicchi sperando di regalare un sorriso a chi è ricoverato qui in questi giorni. Questi bambini infondono coraggio anche a chi viene a fare loro visita”, ha detto Cristian Burani del gruppo Ultras.