La Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo di origine nordafricana, di circa 25 anni, per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. L’operazione si inserisce nell’ambito di una serie di servizi mirati alla prevenzione e alla repressione del traffico di droga, intensificati negli ultimi tempi sul territorio aretino.
Il fermo è avvenuto nel pomeriggio del 9 gennaio, quando gli agenti della Squadra Mobile, impegnati in un’attività di osservazione presso un condominio della città, hanno notato il giovane muoversi in modo sospetto nei pressi dello stabile, già oggetto di segnalazioni per presunte attività di spaccio da parte degli abitanti. Gli agenti, insospettiti, hanno deciso di intervenire, ma alla loro vista l’uomo si è dato immediatamente alla fuga, scatenando un lungo inseguimento a piedi per le vie cittadine. La corsa è terminata all’altezza di un incrocio, dove il sospetto è stato bloccato grazie all’intervento di altri agenti giunti in supporto. Durante il controllo, il giovane ha opposto una forte resistenza e, nell’attesa dell’arrivo di una volante per il trasferimento in Questura, ha tentato nuovamente di scappare. Dopo essere stato messo in sicurezza, è stato condotto negli uffici della Squadra Mobile per ulteriori accertamenti.
Una volta identificato, il soggetto, noto alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio di droga, è stato sottoposto a perquisizione personale. Gli agenti hanno rinvenuto, ben nascosti nell’elastico dei boxer, 28 involucri contenenti eroina, per un peso complessivo lordo di circa 40 grammi. Inoltre, nelle tasche del giubbotto dell’uomo sono stati trovati 530 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita, e tre telefoni cellulari. Tutto il materiale è stato sequestrato.
Dopo essere stato fotosegnalato, l’uomo è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Arezzo, è stato trasferito al carcere cittadino, in attesa della convalida dell’arresto da parte del GIP.
