Nel corso del weekend una pattuglia della Polizia Stradale di Arezzo-Battifolle, durante il quotidiano servizio di vigilanza stradale lungo l’Autostrada del Sole, ha proceduto al controllo di una Fiat Panda con a bordo il solo conducente, un uomo di 45 anni.
Che qualcosa non andasse era apparso subito chiaro ai poliziotti, che, per tre volte, non erano riusciti a fermare quella macchina diretta verso sud, malgrado l’alt imposto.
Così, quando finalmente è stata bloccata, gli agenti, seguendo attentamente i protocolli operativi, hanno avvicinato l’uomo, apparso in evidente agitazione e ispezionato l’abitacolo, dove, nel sedile posteriore, erano trasportate due scatole di cartone.
Le gocce di sudore apparse sulla fronte dell’uomo sono state l’ulteriore inequivocabile segnale per i poliziotti, che hanno proceduto a perquisire il veicolo trovando, oltre a quelle in vista, altre due scatole nel portabagagli.
A quel punto il motivo di tanta agitazione è stato svelato: l’uomo stava traportando un carico di droga composto da 391 panetti termosaldati custoditi nelle 4 scatole, accuratamente rivestite di legno compensato, polistirolo e schiuma espansa per nascondere l’odore tipico dell’hashish.
Le analisi effettuate presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della Questura di Arezzo hanno confermato che si trattava proprio di hashish, per un peso complessivo di 40 Kg e un valore al mercato dello spaccio che si aggira intorno ai 400.000 euro.
L’uomo è stato arrestato, condotto in carcere e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Si precisa che nei confronti dell’indagato, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, sussiste la presunzione di innocenza, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile
