Nuove Acque, inaugurato il nuovo depuratore di Gello Biscardo a Castiglion Fibocchi

Si sono recentemente conclusi i lavori per la realizzazione del nuovo impianto di depurazione a servizio della frazione di Gello Biscardo, nel comune di Castiglion Fibocchi.

L’impianto, di dimensioni ridotte, è stato rapidamente attivato e ha una capacità di trattamento fino a 100 abitanti equivalenti. Il piccolo depuratore è costituito da una filiera di trattamento composta da vasca imhoff, ossidazione a biomassa adesa e chiarificazione finale. 

Il progetto, per un importo di 110.000 euro, è stato finanziato con il contributo del G.A.L. Consorzio Appennino Aretino, del Comune di Castiglion Fibocchi e di Nuove Acque s.p.a. che ha redatto il progetto e seguito la fase dei lavori.

“Importante intervento che siamo riusciti a realizzare nella nostra piccola frazione- ha dichiarato il Sindaco di Castiglion Fibocchi, Marco Ermini-. Dopo la realizzazione del collettore fognario del 2018, era necessario realizzare anche un sistema di depurazione idoneo, in rispetto delle normative ambientali ed igienico sanitarie. Grazie alla disponibilità e collaborazione di Nuove Acque, nel 2022 abbiamo potuto candidare il progetto per la realizzazione del depuratore ad un bando del GAL Consorzio Appennino Aretino, sottomisura 7.6.1., rivolto al “rinnovamento villaggi nelle zone rurali”. Finanziati ad Aprile 2024 per 62.000€, dopo aver stanziato le risorse aggiuntive necessarie, siamo riusciti a terminare i lavori entro il 2024. Anche questo è uno dei tanti investimenti che siamo riusciti a portare a termine grazie alla partecipazione di bandi e alla collaborazione tra enti.”

“Prosegue l’attività del gestore del Servizio Idrico Integrato nel dare risposte concrete anche alle piccole realtà – spiega il Presidente di Nuove Acque, Carlo Polci. Anche in questo caso, la collaborazione tra Enti ha fatto la differenza nel portare a compimento un’opera che, nella sua semplicità, testimonia l’attenzione che rivolgiamo a ogni porzione del territorio che serviamo”.

Il nuovo depuratore è stato costruito sfruttando il naturale dislivello del terreno dove è collocato, consentendo l’alimentazione per gravità di tutte le sezioni dell’impianto e renderlo così ancora più integrato nell’ambiente circostante.