Dopo i tanti rumors dei mesi scorsi, è di oggi, 10 Aprile, la notizia che Prada, l’azienda presieduta dall’aretino Patrizio Bertelli, ha comprato Versace per 1,25 miliardi di euro, riportando così la maison in Italia.
Per versace, una delle più importanti case di moda mondiali, si apre una nuova pagina di storia che la porta a strettissimo contatto con Prada.
Nonostante le enormi differenze tra le due maison i vertici di Prada si considerano fiduciosi di questo passo così importante; fiducia che è data sia, all’enorme successo che Prada e MiuMiu continuano ad avere in questo periodo di difficoltà del settore della moda sia, dal fatto che le due case di moda, anche se collegate tra loro, non si faranno concorrenza in quanto entrambe hanno ormai un’estetica diversa e consolidata.
È proprio questa estetica diversa che ha convinto il gruppo Prada ad avanzare questo grande passo, infatti secondo Lorenzo Bertelli, il “DNA diverso” di Versace, che dovrà essere preservato, sarà solo di aiuto alle maison senza il rischio di rubarsi i clienti.
Per quanto riguarda le altre dichiarazioni, il presidente Patrizio Bertelli ha sostenuto “siamo lieti di accogliere Versace nel gruppo Prada e di avviare un nuovo capitolo per un marchio con cui condividiamo un impegno costante verso la creatività, la cura del prodotto e un forte patrimonio culturale. Il nostro obiettivo è di dare continuità all’eredità di Versace”.
Anche Donatella Versace ha manifestato la sua felicità riguardo a tale decisione tramite un post instagram dove esprime entusiasmo per questo nuovo passo della sua ex maison.
Per quanto riguarda il gruppo Versace esso non cambierà di molto in quanto è stato confermato che l’attuale CEO della maison rimarrà tale, mentre il ruolo di direttore creativo verrà ricoperto da Dario Vitale, prima facente parte di MiuMiu.
L’obiettivo che i vertici Prada si auspicano è quello di un nuovo successo della maison, questa volta in terra italiana