Nella giornata di ieri gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Arezzo hanno arrestato per furto aggravato in flagranza, un italiano, D.M. 46 anni, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e per spaccio di stupefacenti. Lo stesso era stato notato dagli agenti mentre si aggirava i maniera sospetta tra alcune auto parcheggiate in sosta nella zona Belvedere, guardando all’interno dei veicoli. La discreta attività di osservazione compiuta dagli agenti della Squadra Mobile ha permesso di cogliere sul fatto il malvivente mentre, utilizzando parte di una candela per motori in ceramica, infrangeva il finestrino di un’auto prelevandone una borsa. A quel punto gli operatori bloccavano subito il soggetto che aveva con se la borsa della malcapitata, contenente il telefono cellulare, documenti e portafoglio con alcune decine di euro. La refurtiva è stata immediatamente riconsegnata alla legittima proprietaria che poi ha dichiarato, in sede di denuncia, di essersi recata a trovare l’anziana madre e quindi di aver lasciato la macchina con la borsa all’interno proprio perché si trattava di una breve sosta.
Il soggetto, sanzionato altresì per essere uscito dalla sua abitazione senza avere un giustificato motivo ai sensi della normativa volta a contrastare la diffusione del Covid-19, è stato quindi arrestato e posto a disposizione dell’A.G.