Nella giornata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Arezzo, dopo una mirata attività investigativa, hanno individuato due spacciatori che, nonostante le misure di contenimento degli spostamenti in atto, continuavano a vendere droga in zona Pescaiola: entrambi italiani, uno di essi, classe 1989, è stato arrestato in flagranza di reato e l’altro, classe 1996, è stato denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri hanno iniziato gli appostamenti in zona dopo numerose segnalazioni da parte dei cittadini residenti riguardo una quotidiana attività di spaccio nella zona. A seguito degli accertamenti e dei riscontri effettuati, sono stati individuati due soggetti, che effettuavano cessioni di stupefacenti a consumatori locali.
Nell’occasione delle perquisizioni domiciliari all’interno delle abitazioni dei due uomini, sono state rinvenute decine di grammi di cocaina e marijuana suddivise in varie dosi pronte per la vendita, nonché il materiale per il peso, il taglio ed il confezionamento delle sostanze, oltre ad alcune migliaia di euro in contanti sequestrati poiché ritenuto provento dell’attività illecita.
L’arrestato è stato condotto, su disposizione dell’autorità giudiziaria, presso la casa circondariale di Arezzo.