I bagnini tornano in vasca. La piscina all’aperto di Foiano della Chiana, nel corso dell’estate, diventerà sede della preparazione dei professionisti del salvataggio che potranno utilizzare le vasche dell’impianto per la ripartenza delle attività e per l’organizzazione delle lezioni in acqua del corso di formazione per bagnino.
I bagnini avranno l’opportunità di riprendere gli allenamenti dopo il lungo periodo di stop e di ritrovare così la miglior condizione per essere pronti ad intervenire in caso di emergenza in piscine, litorali e altri ambienti acquatici. Un percorso specifico, inoltre, sarà rivolto agli undici allievi tra i 16 e i 50 anni iscritti al corso di formazione professionale per bagnino organizzato dalla Società Nazionale di Salvamento. La loro preparazione, curata dagli istruttori Nicola Romanelli e Angelo Rossi, è continuata negli ultimi mesi in videoconferenza per completare la parte teorica del programma, mentre da ora sarà prevista la parte pratica orientata a perfezionare le capacità natatorie, ad allenare l’apnea e ad apprendere le tecniche di estrazione e le modalità di trasporto di un corpo. Questo articolato percorso di formazione troverà il proprio coronamento tra settembre e ottobre con il completamento degli esami di abilitazione che certificheranno le competenze nel salvataggio e che permetteranno l’acquisizione di un brevetto per il futuro esercizio della professione in piscina, in mare o in altri ambienti acquatici, garantendo così nuove opportunità lavorative. «La formazione e la preparazione in piscina – commenta Marco Magara, segretario della Società Nazionale di Salvamento, – sono di prioritaria importante per chi, nel proprio lavoro, ha pochi secondi a disposizione per salvare vite nelle acque. In quest’ottica, dunque, ringraziamo la Centro Nuoto Sportivo che gestisce l’impianto di Foiano della Chiana per l’ospitalità e per aver permesso ai bagnini di oggi e di domani di mantenere l’allenamento nel corso dell’estate».