Sono bastati solo due esercizi in “autonomia” e la pressione fiscale a Castiglion Fiorentino diminuisce. Infatti, la pressione tributaria comunale pro capite si attesta a 595 euro al di sotto della media nazionale che è pari a 611 euro e della media toscana che si attesta a 729 euro.
Prosegue, quindi, l’azione del governo castiglionese volta da una parte ad incrementare i servizi e dall’altra a ridurre i tributi. Ma soprattutto è stata innescata un’inversione di tendenza che vede investire le entrate in spesa in conto capitale ovvero per investimenti rivolti il futuro.
Nello specifico avremo una riduzione, per quanto riguarda la Tari, che oscillerà per le famiglie tra il 6 e il 6,7% mentre per le attività produttive (commercianti, artigiani e industrie), a seconda del settore merceologico si registreranno diminuzioni dal 5 al 5,5%. Tra le novità di quest’anno l’introduzione di un bonus a favore degli over 65 in situazione economiche di disagio che consentirà uno sconto del 66% per gli anziani al di sotto dei 6 mila euro di Isee e uno sconto del 50% per coloro che si attestano su una fascia da 6 mila a 10 mila euro.
“Con questo esercizio si misura la scelta politica dell’amministrazione volta alla riduzione sensibile della pressione tributaria. Questo è frutto di un lavoro di squadra tra gli assessori al Bilancio, ai Tributi e all’Ambiente. Pensiamo che sia doveroso per un amministrazione dirottare le entrate nella messa in sicurezza degli edifici pubblici in particolare delle scuole” dichiara il sindaco Mario Agnelli.
Le interviste all’assessore Milighetti e al sindaco Agnelli: