Lo scorso 25 marzo, nell’ambito di un apposito servizio coordinato dal Questore della Provincia di Arezzo, equipaggi della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, hanno effettuato controlli mirati nel quartiere Saione, Giardini dei Porcinai e Piazza Sant’Agostino, zone che, come noto, sono maggiormente interessate, rispetto alle altre, dal fenomeno dello spaccio dei stupefacenti e da episodi di microcriminalità.
Al servizio hanno partecipato anche equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine provenienti da Firenze, personale della Polizia Scientifica di Arezzo e unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza con la quale sono stati effettuati controlli mirati nei pressi della stazione ferroviaria e di alcune aree verdi cittadine interessate dalla problematica dello spaccio degli stupefacenti.
Proprio in un parco pubblico, precisamente il “ De Andrè” sito in Via Rodi, è stato rintracciato, grazie all’unità cinofila antidroga, un soggetto di origine tunisina, clandestino e gravato da numerosi precedenti, che aveva con se un piccola dose di hashish. Il tunisino, condotto in Questura per gli accertamenti connessi alla sua posizione irregolare sul territorio nazionale, è stato accompagnato presso il C.P.R. di Bari per poi essere espulso e rimpatriato al suo Paese d’origine.
Nell’ambito del servizio sono state complessivamente controllate 70 persone, 45 veicoli, elevate 3 sanzioni al Codice della Strada e altrettante per violazione normativa anti-Covid.