“Cari concittadini come state riscontrando siamo nella fase di attivazione del nuovo servizio di raccolta differenziata con sistema Porta a Porta – dichiara nella lettera l’amministrazione comunale – Ricordiamo che il nuovo sistema di raccolta, istituito da tutti i comuni della Valdichiana, ha la doppia funzione complementare di aumentare la raccolta differenziata e di diminuire la frazione indifferenziata e conseguentemente di non far aumentare la tariffa rifiuti, in quanto il nuovo sistema tariffario è sempre più incentrato sui costi in base alla percentuale di riciclo.
Il Comune di Foiano è ad oggi al 36% di Raccolta Differenziata, mentre prima dell’apertura del centro di raccolta era al 29% (dati Regione Toscana). L’obiettivo è quello di superare nei prossimi due anni il 65% di R.D.
In questa fase di attivazione e nello specifico nella delicata operazione di rimozione dei classici bidoni stradali nonché del posizionamento di bidoni idonei al nuovo sistema di raccolta, potranno verificarsi circostanze problematiche come è normale che possa succedere durante l’attuazione di un progetto che coinvolge tante persone e un territorio vasto.
Chiediamo pertanto alla cittadinanza tutta di dimostrare pazienza e senso civico in questa prima fase di organizzazione, e di fornire un aiuto concreto alla finalizzazione del progetto conferendo in modo corretto le varie frazioni di rifiuto.
Dove non bastano i bidoncini di organico e vetro di prossimità andremo ad aumentarli, così come andremo ad aggiungere i bidoni tessili sanitari ove richiesto. Gli uffici e l’assessorato competente stanno valutando giornalmente ogni singolo caso, apportando i necessari aggiustamenti.
Per quanto riguarda i cassonetti stradali di sfalci e potature, l’Amministrazione intende mantenerli così da offrire un servizio in più in questo settore (ricordiamo che tale frazione può essere comunque smaltita anche portandola al centro di raccolta o chiamando il numero verde di servizio di ritiro gratuito di Sei Toscana), tuttavia se i cassonetti di cui sopra non verranno usati correttamente e/o diverranno motivo di conferimento di frazioni estranee l’azienda gestore del servizio non attuerà più il servizio di ritiro e saremo quindi costretti alla rimozione.
Rendiamo quindi noto che a partire da aprile saranno in funzione gli ispettori ambientali, figure volte ad aiutare la cittadinanza e a controllare che il conferimento rifiuti avvenga correttamente. Saranno inoltre collocate fototrappole per aiutare il controllo, ma non sarà possibile, evidentemente, ispezionare ancor più capillarmente ogni singola postazione di conferimento essendo circa 300. Chiediamo invece un’esemplare coscienza civile come merita il nostro paese.
Gli uffici comunali – conclude l’amministrazione- rimangono a disposizione per ogni chiarimento, richiesta o eventuale problematica”.