Dopo lo stop forzato dello scorso autunno, inizia ufficialmente il conto alla rovescia per l’VIII Premio Internazionale Semplicemente Donna che, venerdì 11 giugno alle ore 18, tornerà a far sentire la propria voce, regalando emozioni e speranza alla platea del Teatro “Mario Spina” di Castiglion Fiorentino. Presentata nel corso della conferenza stampa, tenutasi sotto il Loggiato Vasariano di Castiglion Fiorentino, questa edizione si pone come un importante strumento di sensibilizzazione nei confronti della violenza e della disparità di genere: fenomeni che, durante il critico periodo dell’emergenza sanitaria Covid-19, si sono intensificati sia in termini di frequenza che di brutalità. Anche quest’anno, a ricevere il premio saranno infatti donne le cui storie parlano di sofferenza, ma anche di coraggio, riscatto e cambiamento.
“Dopo l’edizione congelata a novembre, e dopo aver superato un momento difficile sotto molteplici aspetti della vita quotidiana, la volontà di mettere in calendario l’VIII Premio Internazionale Semplicemente Donna ha dimostrato che tutto il Comitato organizzatore non ha mai smesso di credere in questa possibilità – dice all’unisono Angelo Morelli, presidente dell’Associazione. – Questo è stato possibile grazie alla collaborazione e alla volontà dell’Amministrazione comunale di Castiglion Fiorentino e alla disponibilità delle premiate che, in tutto questo periodo, sono rimaste in attesa di avere la notizia dell’effettivo svolgimento della manifestazione. Adesso più che mai, il premio ha ragione di esistere pensando in particolar modo a tutte le donne e a tutte quelle situazioni che, durante la pandemia, le hanno viste costrette a misurarsi con convivenze forzate e violente o a superare difficoltà oggettive per conciliare problemi di lavoro e familiari. Proprio in questo contesto, il messaggio delle premiate rafforzerà l’impegno e la mission del Premio Semplicemente Donna segnando anche un punto di ripartenza per non distogliere l’attenzione verso il tema sempre più dilagante della violenza di ogni genere alle donne”.
Donne che combattono quotidianamente per i propri diritti, esempi femminili di rilievo e testimoni del cambiamento: nel corso della conferenza stampa, sono stati svelati anche i nomi delle premiate che riceveranno il prestigioso riconoscimento a Castiglion Fiorentino. Tra queste la missionaria comboniana Suor Gabriella Bottani, coordinatrice internazionale della Rete Mondiale della Vita Consacrata contro la tratta degli esseri umani; l’attivista Khady Koita, sostenitrice dei diritti delle donne, impegnata contro le mutilazioni genitali femminili; la dottoressa Margherita Cassano, recentemente nominata Presidente aggiunto della Corte di Cassazione; l’astronoma e astrofisica calabrese Sandra Savaglio, l’attrice e drammaturga Isabel Russinova e Melita Cavallo, giudice televisivo di Forum, che ha dedicato la propria carriera alla tutela degli orfani e alle adozioni internazionali. Premiati anche la stilista toscana Eleonora Lastrucci, ideatrice dell’abito simbolo della rinascita italiana dopo il lockdown, e il professor Enrico Cassano, luminare in oncologia, impegnato a trecentosessanta gradi nella lotta contro il cancro al seno e volontario della Fondazione Rava ad Haiti; Laura Roveri vittima di violenza verrà insignita del riconoscimento “Donna Coraggio”, mentre il Premio speciale SOS villaggi dei bambini verrà assegnato al progetto “Mammabambino”.
“Bentornato Premio Semplicemente Donna – esordisce la presidente di giuria Patrizia Macchione,- bentornato con questa VIII edizione che segnerà la rinascita dopo un anno difficile di restrizioni e incertezze di risoluzione. Voglio personificare il mio pensiero attribuendo a questo evento, l’immagine di una donna che riemerge dal groviglio di dolore, paura, tristezza e solitudine, ancora più forte, coraggiosa e presente nel suo ruolo di lotta a quella vera pandemia che è la violenza di genere. In questo anno abbiamo vissuto tutti in stand-by, con il fiato smorzato dalla sofferenza; ma, nonostante ciò, i casi di violenza non si sono fermati. Tutt’altro. Ed eccoci, allora, nuovamente in campo per raccontare storie di riscatto, di intraprendenza e di coraggio che possano infondere messaggi di fiducia e rassicurazione per un futuro femminile sempre più ambizioso e competitivo”.
Il premio, che vedrà il suo momento di massima intensità nella cerimonia di consegna allestita nella suggestiva cornice del teatro “Mario Spina” di Castiglion Fiorentino, allarga inoltre il parterre delle sue prestigiose collaborazioni con due appuntamenti volti ad evidenziare la sua mission di testimonianza e dialogo con le nuove generazioni. Giovedì 10 giugno alle ore 17, Suor Gabriella Bottani e Margherita Cassano saranno infatti presenti a Firenze in un incontro organizzato da AIDDA Delegazione Toscana, mentre venerdì 11 giugno alle ore 10, presso il Campus del Pionta di Arezzo, sarà la volta dell’iniziativa ideata dal Dipartimento di Scienze della Formazione, delle Scienze umane e della Comunicazione interculturale dell’Università degli Studi di Siena: un momento di scambio e confronto che permetterà a studenti e studentesse del Corso di laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione di dialogare direttamente con alcune delle premiate di quest’edizione.
“Siamo davvero orgogliosi di poter rimettere in calendario l’VIII edizione del Premio Internazionale Semplicemente Donna – dichiara il vicesindaco di Castiglion Fiorentino, Devis Milighetti.- L’organizzazione di questa manifestazione, in questo momento così delicato e significativo, si configura come un grande segnale di ripartenza, una scelta coraggiosa in cui l’amministrazione crede fortemente e un messaggio di fiducia nei confronti del futuro anche per il settore della cultura e del turismo”.