Sabato scorso nella sala consiliare di Lucignano il sindaco Roberta Casini e l’attore Lorenzo Bartoli insieme all’autore hanno presentato il romanzo edito da Panda edizioni.
Stefano Fierli torna a Lucignano, suo paese di nascita (e dove vive fino al 1994, quando si trasferisce a Padova per studiare) per la presentazione del suo terzo romanzo “Cento di questi giorni- La prima e unica storia a Sant’Agostino di Albignasego” uscito nel 2017 per Panda Edizioni, accompagnato dall’amico ed attore Lorenzo Bartoli.
Sant’Agostino fa parte del comune di Albignasego, in provincia di Padova, nella regione Veneto, e qui, dove vive e lavora (insegnante precario, scrittore precario, aspirante calciatore con contratto a tempo indeterminato come si autodesfinisce, nonché fondatore della polisportiva san precario) Stefano ambienta il suo romanzo, emblematico esempio della periferia sonnacchiosa e chiusa della provincia italiana.
Luca, il protagonista, è un quasi quarantenne tornato a vivere a casa con i suoi, trovando rifugio nella taverna di famiglia dalla quale giudica il mondo, ma soprattutto i suoi familiari, che lottano per avere una vita dignitosa, forse rassegnati al loro ruolo di normali. Luca odia la normalità, ed è convinto di poterla sconfiggere per sempre, grazie a un super romanzo di cui fantastica ma che non scriverà mai, chiuso com’è nella sua mediocrità ed in una folle solitudine, incapace di aprirsi all’esterno, di comprendere (e perdonare) le altrui e le proprie debolezze.