Nella giornata di ieri i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Arezzo, coadiuvati da quelli della Sezione Radiomobile della Compagnia di Arezzo, nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione delle attività illecite, hanno arrestato un 43/enne campano per possesso di segni distintivi contraffatti, violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale e ricettazione.
Nella tarda mattinata, una pattuglia del Nucleo Investigativo notava in questa via Romana una donna e due uomini scendere da una autovettura e dirigersi verso un’abitazione; a richiamare l’attenzione dei militari il fatto che uno dei due uomini vestiva l’uniforme della Guardia di Finanza, presentando tuttavia un vistoso tatuaggio sul volto. Ritenendo che la divisa fosse contraffatta e considerata l’anomalia della posizione del tatuaggio, i militari operanti, congiuntamente ad una pattuglia della Sezione Radiomobile giunta nel frattempo di rinforzo, facevano irruzione e sorprendevano l’arrestato ancora intento a togliersi l’uniforme per cambiarsi con gli abiti civili. Sul posto venivano fatte confluire altre pattuglia della Sezione Radiomobile e delle Stazioni di Arezzo e Badia al Pino.
Nel corso delle immediate perquisizioni domiciliare e personali venivano rinvenuti una pistola scacciacani a salve modello Beretta 92, completa di caricatore estraibile, con canna ostruita e sprovvista del tappo rosso occlusivo, nonché n. 20 fascette di plastica per cablaggio di colore verde, un rotolo di nastro adesivo da imballo color grigio, un rotolo di nastro segnaletico bianco/rosso, un paio di guanti in lattice antiscivolo ed una patente falsa, il tutto nella disponibilità dell’interessato.
Le tre persone venivano quindi condotte in caserma per l’identificazione, dove veniva appurato che le stesse fossero già note alle Forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. In particolare, quello sorpreso con la divisa della Guardia di Finanza, è risultato anche essere sottoposto a Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno in un comune della Campania per anni 3.
L’uniforme della Guardia di Finanza, unitamente al documento di guida e al materiale sopraindicato, sono stati sequestrati. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Arezzo è stato trattenuto presso camera sicurezza della Stazione di Arezzo, in attesa del rito direttissimo previsto per la mattina di lunedì 7 marzo 2022.
I Carabinieri invitano tutti i cittadini che recentemente sono stati vittime di reato o sono stati avvicinati da persone qualificatesi come appartenenti alla Forze di Polizia, a presentarsi presso i Comandi dell’Arma per sporgere le relative denunce