La tranquillità di un classico pomeriggio di inizio primavera nelle campagne alle porte di Arezzo è stata scossa, giovedì, da dei ripetuti colpi d’arma da fuoco ben avvertiti da diversi cittadini che hanno immediatamente allertato la Sala Operativa della Questura di Arezzo. Alcuni utenti hanno inoltre segnalato che dalla zona degli spari- precisamente tra Indicatore e Talzano- avevano visto allontanarsi a forte velocità un macchina di colore rosso. Sulla base di tali segnalazioni, gli uomini della Squadra Mobile, che si trovavano in zona impegnati nella consueta attività di prevenzione ai reati predatori, hanno bloccato la stradina che da Talzano scende verso Indicatore, riuscendo a fermare la macchina rossa perfettamente corrispondente a quella segnalata. A bordo della macchina si trovavano 3 ragazzi di cui uno minorenne. La perquisizione del veicolo consentiva agli agenti di rinvenire, nascosta sotto il tappetino del sedile posteriore, vicino a dove era seduto il minore, una pistola apparentemente a salve, fedele riproduzione del modello Glock. Un controllo più accurato consentiva però di accertare che in realtà la pistola era stata modificata sostituendo la canna, rendendola quindi in grado di sparare come un’arma comune da sparo. E’ verosimile quindi che i 3 si siano recati presso il boschetto, da dove poi si sono uditi gli spari, per provare l’arma. I controlli degli agenti permettevano inoltre di rinvenire, nella disponibilità di un altro ragazzo presente, un involucro di circa 30 grammi di hashish per il quale è stato pertanto denunciato per detenzione ai fini di spaccio.
Il minore è stato così denunciato per porto di arma clandestina è affidato ai propri genitori.