Sul tavolo dei Sindaci della Provincia di Arezzo è pervenuta, giorni addietro, la richiesta delle Associazioni di categoria dei commercianti: l’esonero dal pagamento del suolo pubblico. Una richiesta di aiuto rivolta alle amministrazioni locali che non può certamente lasciare indifferenti, anzi meritevole di grande attenzione, cercando di conciliare esigenze di bilancio e azioni di sostegno alla categoria.
Pronta la risposta dell’Amministrazione comunale di Lucignano, come annunciato oggi dal Sindaco Roberta Casini: “Il 31 marzo 2022 termina lo stato di emergenza, certamente non terminano le difficoltà di categorie, come quelle del commercio in sede fissa e ambulante, che più di altri hanno risentito della crisi pandemica, di chiusure, limitazioni e contrazione di consumi. Per questo la richiesta dell’esonero del canone di occupazione del suolo pubblico per i pubblici esercizi, la ristorazione e il commercio ambulante, ci è parsa ragionevolmente motivata. Abbiamo quindi ritenuto opportuno aderire, facendo uno sforzo certamente importante, alla richiesta pervenutaci dalle associazioni di categoria, esonerando dal pagamento dell’occupazione di suolo pubblico, fino al prossimo 30 settembre, non solo le attività della ristorazione e dei pubblici esercizi ,ma anche quella degli ambulanti del nostro mercato”.
Il ritorno alla normalità sarà graduale e quindi riuscire a garantire, da parte dell’amministrazione comunale, l’azzeramento temporaneo della pressione in termini di richiesta di suolo pubblico “non rappresenta certo la soluzione di tutti i problemi – dichiara ancora Roberta Casini – ma può essere uno strumento di sostegno e rilancio delle attività, soprattutto per il periodo estivo, a maggior afflusso turistico, interamente compreso nell’esenzione”.