Custodi eroici, Coldiretti giovani: a Sestino dialogano le imprese con le istituzioni

“1° Tractor festival Custodi Eorici”, è stata una vera giornata di confronto, animata dai tanti giovani che vi hanno preso parte. Si è svolto a Sestino la scorsa domenica questo incontro organizzato dal Comitato Giovani di Coldiretti Arezzo alla presenza delle istituzioni nazionali, regionali e provinciali nel cuore del paese.

“E’ stata una giornata emozionante che ci ha permesso di creare un punto di incontro tra i giovani che in questo meraviglioso territorio fanno agricoltura eroica, e le istituzioni – spiega Francesca Lombardi Delegato Coldiretti Toscana ed Arezzo – abbiamo fortemente voluto questo momento come Comitato Giovani Impresa perché siamo conviti che il dialogo rappresenti la miglior formula per creare ponti e costruire connessioni. Oggi più che mai abbiamo bisogno di una discussione concreta e reale sulle problematiche quotidiane che investono le imprese e tutto quello che abbiamo messo a sistema, genera lo straordinario potere della condivisione!”.
Alle 11.30 “I Custodi Eroici si incontrano con le istituzioni” presso il Teatro Comunale Pilade Cavallini, un tavolo di incontro tra i giovani e le istituzioni dettato anche dalle richieste degli imprenditori alla presenza del Sottosegretario al Lavoro Senatore Tiziana Nisini, del Senatore Riccardo Nencini, del Vicepresidente del Consiglio Regionale Marco Casucci, del Consigliere Regionale Gabriele Veneri, del Consigliere Provinciale con delega all’Ambiente ed alla Transizione Ecologica Cinzia Santoni, del Sindaco di Sestino Franco Dori, del Sindaco di Sansepolcro Fabrizio Innocenti, del Sindaco di Pieve Santo Stefano Claudio Marcelli, del Sindaco di Caprese Michelangelo Claudio Baroni e del Vicensindaco di Badia Tedalda Ivano Sensi.
“Abbiamo provato a fare chiarezza su quelle che sono le problematiche più urgenti del territorio e non solo – commenta il Direttore di Coldiretti Arezzo Raffaello Betti – ragionando con le istituzioni presenti e le giovani imprese. Tra i temi affrontati gli ungulati, i prezzi, le speculazioni, la burocrazia, il PNRR, ed ancora i contratti di filiera, il cibo sintetico, l’origine in etichetta, l’innovazione e la ricerca e Campagna Amica”.

Si chiude quindi una giornata di confronto e dialogo dedicata al lavoro di salvaguardia del territorio e dell’agroalimentare a cura dei giovani imprenditori con le testimonianza dirette delle aziende che contribuiscono al presidio delle zone più marginali.
Maggiori informazioni sulla pagina Facebook di Coldiretti Arezzo o su www.arezzo.coldiretti.it.