Con l’arrivo della bella stagione, la Val di Chiana si risveglia piena di colori e pronta ad accogliere tanti turisti e habituè. Infatti, girellando per i nostri borghi, è stato bello scoprire che il turismo in Val di Chiana è finalmente tornato. Per questo, è il caso di conoscere un po’ meglio il turista che decide di avventurarsi nel nostro territorio.
Nel fiorito borgo di Lucignano si è prestata ai nostri microfoni un’intera famiglia tedesca, per la precisione originaria della Baviera che, godendosi la bella giornata e un buon gelato ci hanno raccontato il perché hanno scelto proprio Lucignano e da dove nasce il loro amore per la Toscana «Amiamo questa città. Ci veniamo almeno una volta l’anno. Passiamo del tempo in famiglia e visto che viaggiamo sempre in 20 persone, ogni volta prendiamo una casa qui, per poi goderci non solo la bellezza di Lucignano, ma anche le zone vicine». Infatti, il bello della Val di Chiana è proprio questo, ovvero la possibilità di visitare più borghi anche nella stessa giornata o nello stesso fine settimana.
Ecco un altro simpatico turista che ci racconta la sua avventura in camper «Sono toscano e per questo dico che la Toscana va visitata tutta quanta! Con mia moglie ed i nostri tre cani stiamo facendo il giro dell’aretino in camper. Con queste giornate di sole sarebbe stato un peccato non approfittarne!». Effettivamente non è il solo a pensarla così! Passeggiando per il corso di Lucignano, un signore inglese con un gelato alla frutta in mano, è rimasto incuriosito dai nostri microfoni e ci ha raccontato la sua idea di viaggio precisando «Adoro l’antico. Passeggiare in questi antichi borghi mi dà la sensazione di ripercorrere la storia. Dovete amare veramente tanto quello che il vostro territorio ha da offrire. Sono qui con la mia famiglia e nei prossimi giorni visiteremo Castiglion Fiorentino e Cortona».
Il fatto che un turista possa organizzare un proprio itinerario per visitare la Val di Chiana, è un segno altamente positivo; quindi, perché non andare a vedere di persona se è proprio vero che il turismo ama la Val di Chiana? Per l’appunto Castiglion Fiorentino, si presenta con un tocco d’oltralpe e con un po’ di turismo interno. «Anche se rimarremo qui pochi giorni – racconta un giovane ragazzo francese – sono rimasto meravigliato dall’accoglienza della Città. Spero di poter fare ritorno a Castiglion Fiorentino in futuro, visto che il nostro era un viaggio organizzato e questa città non era in programma, ma sono veramente contento di esserci venuto con la mia famiglia».
Una giovane famiglia italo-inglese, in risposta alla domanda «Quanto rimarrete a Castiglion Fiorentino?» ci ha risposto così «Per forza di cose possiamo rimanere veramente poco nel paese ed è veramente un dispiacere. Ma sicuramente mangeremo qui prima di ripartire».
Un’altra caratteristica amata dai turisti che passano per la Val di Chiana è proprio il buon cibo. Non a caso, l’attrazione turistica per eccellenza degli ultimi anni è stato proprio il prodotto tipico locale, che porta il viaggiatore a soffermarsi in un luogo ad assaggiare le specialità che gli vengono offerte. La cosa che però, ha accomunato ancora una volta i viaggiatori intervistati, è stato il desiderio o comunque l’intenzione di soffermarsi, anche se per poco tempo magari, in un altro comune della Val di Chiana: Cortona.
Nonostante il fine settimana fosse già trascorso, a Cortona è stato comunque possibile incontrare qualche turista di passaggio. «Siamo stati a Sorrento nel fine settimana e, nel viaggio di ritorno, abbiamo deciso di fare una sosta qui a Cortona.» – ci racconta una mamma accompagnata dal marito e dai tre figli – «Abitiamo in Liguria e tutte le volte che visitiamo il sud Italia, nel viaggio di ritorno, ci piace molto visitare antichi borghi storici». Della stessa opinione lo è stata anche una simpatica coppia inglese che si è subito prestata alle nostre domande «Cortona è meravigliosa. Siamo arrivati lunedì ed abbiamo visto quanta gente sia in grado di accogliere questa Città. Non è la prima volta che veniamo a visitarla e sicuramente non sarà l’ultima».
Martina Concordi
foto di Giulia Barneschi