Controlli a tappeto a Saione, Campo di Marte e Pionta, un tunisino se la da a gambe. Parte l’inseguimento. Acciuffato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
Nella sera di ieri 25 luglio la Questura di Arezzo ha organizzato un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato principalmente alla repressione dei reati di natura predatoria che interessa da tempo il quartiere di Saione, per garantire sicurezza e migliori condizioni di vivibilità ai cittadini che vi abitano.
Con l’impiego delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, di un equipaggio della Polizia Locale e di due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Toscana, la Polizia di Stato ha effettuato controlli a tappeto nella zona cittadina ricompresa tra Campo di Marte ed il Parco del Pionta.
70 le persone identificate.
Durante il servizio una persona, che aveva evidentemente qualche motivo per non farsi intercettare, improvvisamente tentava di eludere il controllo dandosi alla fuga verso il parco del Pionta; iniziava così un lungo e difficile inseguimento dell’uomo che, dopo una faticosa rincorsa dovuta anche all’alta temperatura atmosferica, veniva raggiunto.
Il soggetto opponeva agli agenti un’attiva resistenza ma veniva fermato in sicurezza e portato quindi presso gli Uffici della Questura per i successi accertamenti di rito.
L’uomo, identificato per un cittadino tunisino di 43 anni, veniva in seguito denunciato a piede libero per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e per il rifiuto di fornire le proprie generalità.