Saione, rapina nella notte. Minacciano un giovane con una bottiglia rotta e gli rubano 300 euro in contanti
Sono stati identificati e denunciati dalla Squadra Mobile, a seguito di una intensa attività d’indagine, due soggetti che si sono resi autori di una rapina nel corso della notte ai danni di un cittadino italiano di 22 anni.
Si tratta di un tunisino di 26 anni e di un italiano di poco oltre la quarantina. I due, in orario notturno ed in zona Saione, hanno avvicinato il giovane e gli hanno chiesto del denaro; al rifiuto opposto, il cittadino tunisino ha infranto una bottiglia ed ha utilizzato il collo della stessa per minacciare il ragazzo italiano affinché consegnasse la somma richiesta. A questo punto la vittima ha estratto il portafogli, ha lasciato cadere una banconota di 20 euro ed è scappato, nella speranza di sfuggire ai suoi aggressori, chiamando al contempo la Polizia in cerca di aiuto.
La fuga è però durata ben poco dal momento che il rapinatore italiano lo ha raggiunto poco distante e, con minacce sempre più esplicite, lo ha costretto a consegnare l’intero portafogli, al cui interno erano contenuti 300 euro in contanti nonché una carta di credito.
Immediatamente sono partite le indagini della Squadra Mobile, che, grazie alla descrizione fornita dalla vittima nonché agli ulteriori elementi acquisiti, è riuscita a risalire all’identità dei due uomini, i quali annoverano precedenti specifici e i quali dovranno rispondere adesso del reato di rapina, commessa in concorso.
In relazione ad uno dei due aggressori, ed in particolare al soggetto italiano, gli ulteriori approfondimenti investigativi esperiti hanno dato modo di verificare il plurimo utilizzo della carta di credito asportata, tramite pagamenti ripetuti di piccole somme di denaro, effettuati quindi senza l’utilizzo del pin, in orario immediatamente successivo rispetto alla commissione della rapina; tale circostanza, oltre ad avvalorare l’ipotesi investigativa della commissione del precedente reato, ha fatto scattare a suo carico, attraverso il riconoscimento del soggetto attraverso la visione delle immagini registrate dagli impianti di video sorveglianza installati nei luoghi in cui aveva effettuato gli acquisti, la denuncia per il reato di indebito utilizzo di carte di credito