Ruba in chiesa al Lago Trasimeno. Beccato sul raccordo all’altezza di Cortona
I carabinieri di Passignano sul Trasimeno hanno denunciato un cinquantenne siciliano, già noto alle Forze dell’ordine. L’uomo è ritenuto il presunto responsabile del furto di alcune monete. Il colpo, sarebbe stato effettuato nella giornata di martedì 1° novembre all’interno della chiesa di “San Cristoforo” di Passignano sul Trasimeno.
L’uomo, secondo quanto ricostruito, intorno all’ora di pranzo si sarebbe introdotto all’interno della chiesa. Il siciliano, dopo aver scassinato la cassetta delle offerte votive impossessandosi delle monete contenute, si sarebbe allontanato a bordo della propria autovettura.
Il gesto non è però sfuggito all’occhio vigile di un testimone che ha allertato il 112 fornendo agli operatori dettagli importanti.
I Carabinieri della locale Stazione, impegnati in un servizio esterno di controllo del territorio, hanno poco dopo intercettato l’auto sospetta sul raccordo autostradale di Perugia-Bettolle, e l’hanno fermata senza difficoltà all’uscita di Cortona di Arezzo.
A seguito di approfonditi accertamenti l’uomo è stato trovato in possesso di una manciata di monete, ritenute provento del furto in chiesa, e di strumenti idonei allo scasso, verosimilmente utilizzati per forzare la cassetta delle offerte votive.
In base agli elementi raccolti l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Perugia per l’ipotesi di reato di furto aggravato, con contestuale sequestro della refurtiva e degli strumenti di effrazione.