Castiglion Fiorentino, niente sanzioni e interessi per le cartelle dei cittadini pendenti nei confronti del Comune

Automatica l’agevolazione per i carichi dal 2000 al 2015.

 

Necessaria l’adesione del debitore entro il prossimo 30 Aprile per quelli dal 2016 al 2022

Il comune di Castiglion Fiorentino aderisce allo stralcio previsto nella Legge di Bilancio 2023 che prevede l’annullamento automatico alla data del 31 marzo 2023, dei debiti affidati ad Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdE-R) dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015 di importo residuo fino a 1.000 euro. Si tratta di un annullamento automatico di tipo “parziale”, riferito alle somme dovute a titolo di:

●                   interessi per ritardata iscrizione a ruolo;

●                   sanzioni e interessi di mora (articolo 30, comma 1, del D.P.R. n. 602/1973),

Lo stralcio non riguarda invece le somme dovute a titolo di:

●                   capitale;

●                   rimborso spese per procedure esecutive;

●                   diritti di notifica.

Restano quindi dovute le somme residue riferite alla quota capitale.  

 

Per quanto invece riguarda le sanzioni per violazioni al Codice della Strada lo stralcio riguarda esclusivamente gli interessi. La cancellazione delle cartelle fino a 1.000 euro impatta in definitiva sui crediti affidati dal Comune in riscossione ad AdE-R dal 2000 al 2015. Si ricorda altresì che Il comma 231, prevede inoltre una nuova “definizione agevolata “dei carichi affidati agli agenti della riscossione tra il 1° gennaio 2000 e fino al 30 giugno 2022.Tali debiti, anche per i contribuenti di quei comuni che non hanno aderito allo stralcio automatico, potranno essere estinti,  senza corrispondere gli interessi e le sanzioni, gli interessi di mora  e le somme maturate a titolo di aggio del Concessionario (AdE-R)versando le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso delle spese per le procedure esecutive e di notifica della cartella di pagamento. Mentre per le violazioni al Codice della Strada la definizione agevolata si applica solo agli interessi comunque denominati ed alle somme dovute a titolo di aggio.  Il pagamento delle somme dovute potrà essere effettuato o in unica soluzione, entro il 31 luglio 2023, ovvero nel numero massimo di diciotto rate. L’Agenzia delle Entrate-Riscossione rende disponibili ai debitori, nell’area riservata del proprio sito internet istituzionale, i dati necessari a individuare i carichi definibili. Diversamente dallo “stralcio automatico”, che riguarda gli anni dal 2000 al 2015, per i carichi pendenti sino al 30 Giugno 2022 il debitore deve manifestare all’AdE-R la volontà di procedere alla “definizione agevolata “rendendo, entro il 30 aprile 2023, apposita dichiarazione. “Abbiamo deciso, per quanto ci era concesso, di aderire allo stralcio parziale previsto dalla legge di Bilancio che riteniamo, visto che si tratta di pendenze di molti anni fa, una modalità per venire incontro ai cittadini e rendere anche più veritiero il bilancio comunale. In pratica per i debiti che i cittadini hanno nei confronti del Comune registrati nel periodo compreso dal 2000 al 2105 si potrà pagare, in maniera automatica, solo l’importo del capitale senza sanzioni e interessi; mentre per quelli registrati dal 2016 al 30/06/2022 sarà necessaria un’apposita domanda del contribuente rivolta ad Agenzia dell’Entrate e l’impegno a pagare entro una certa data per poter usufruire dell’agevolazione” – dichiara il vice sindaco con delega ai Tributi Devis Milighetti che aggiunge “riteniamo che tale azione sia equa da un punto di vista contributivo oltre che un segnale di ‘apertura’ nei confronti di chi per vari motivi non è riuscito a regolarizzare la propria posizione. Ora lo potrà fare senza la vessazione delle sanzioni e degli interessi”.