Una manovra espansiva che raddoppia gli investimenti, una manovra che rafforza l’azione dell’Amministrazione comunale in vista delle prossime sfide e che per la prima volta ottiene il disco verde all’inizio dell’anno. È questa la sintesi del bilancio di previsione 2023 del Consiglio comunale odierno. Dopo l’approvazione della giunta dello scorso 29 dicembre, fatti trascorrere i tempi tecnici, l’importante documento è stato approvato, insieme agli atti collegati e al piano triennale delle opere pubbliche.
«Ringrazio per le sollecitazioni ricevute dai gruppi di maggioranza, il bilancio di previsione è pronto ad inizio anno per la sua approvazione – dichiara il sindaco Luciano Meoni – è la prima volta che succede. Gli aumenti energetici e i costi delle materie prime incidono fortemente in tutte le amministrazioni e anche nella nostra. Questo bilancio mette il Comune in sicurezza e gli fornisce gli strumenti per rafforzare investimenti e manutenzioni: opere importanti per la vita quotidiana e per il futuro della nostra comunità. Fra i lavori più significativi previsti nel piano triennale delle opere pubbliche abbiamo gli interventi per Palazzo Casali, la messa in sicurezza delle scuole, i lavori alla casa ex Sip, che diventerà la casa del volontariato a Camucia. Altri lavori sono in programma per il ponte delle Celle e per quello di Fratticciola, per la riqualificazione dei parcheggi del Mercato vecchio e dello Spirito Santo. Molto importante è anche il contributo dei fondi Pnrr, a partire dal nuovo asilo di Camucia, ai lavori per questo grande centro urbano già appaltati in piazza Sergardi, attendiamo l’esito del bando ‘sport e periferie’ per potenziare l’area sportiva di Camucia».
Sul fronte delle cifre, c’è da registrare un sostanziale aumento delle entrate correnti a 24,3 milioni di euro, in crescita rispetto agli oltre 22 dell’anno precedente. Un risultato reso possibile grazie all’incisività delle risorse Pnrr. Di pari passo cresce anche la spesa corrente, proprio grazie alle iniziative finanziate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Significativo l’impatto delle risorse attratte dal Comune per gli investimenti previsti che si attestano a 14,4 milioni, in netta crescita rispetto ai 7,7 dell’anno precedente. Restano confermate le tariffe dei servizi a domanda individuale sui livelli dell’anno precedente, come le addizionali Imu ed Irpef. Dal 3 marzo scatteranno invece le nuove aliquote della tassa di soggiorno come previsto dalla delibera di giunta, mentre la Tari vedrà deliberata sulla base del Piano economico finanziario Ato entro il 30 di aprile.