E’ stato arrestato Hicham Jawad, 38 anni, nato in Marocco, accusato di aver ucciso la moglie, Sara Ruschi 35 anni, e la suocera, Brunetta Ridolfi 73 anni. Entrambe aretine. Il duplice femminicidio è accaduto nella notte, tra mezzanotte e l’una, in Via Varchi, nei pressi di Porta San Lorentino, ad Arezzo. Secondo le prime notizie si sarebbe trattato dell’ennesima lite familiare: stavolta finita in tragedia.
La coppia aveva due figli, una di appena due anni e mezzo, l’altro 16 anni. Sarebbe stato il ragazzo ad avvertire le forze dell’ordine. “Le ho ammazzate, le ho ammazzate”, ha detto agli agenti della Mobile prima di finire in manette, il 38enne Jawad.
Stando a quanto si apprende, l’uomo avrebbe massacrato la moglie e la madre di lei con un coltello da cucina. La suocera è morta sul colpo, la moglie si è spenta nel cuore nella notte all’ospedale San Donato dove era stata trasportata, ma già in condizioni disperate. Sara Ruschi era appena tornata dal turno di notte all’Hotel Park di Castiglion Fiorentino, dove lavorava come cuoca da alcuni anni. Ancora da ricostruire nei contorni la dinamica. A indagare la squadra mobile, guidata dal dirigente Sergio Leo e coordinata dal Pm Marco Dioni che ha interrogato fino all’alba Jawad.