La selezione azzurra ha battuto, in finale, l’Austria nel primo mondiale dei Notai a cui hanno preso parte 15 nazionali dal Sud America all’Europa.
“Al posto della Nazionale di Calcio che ai Mondiali non ci va più, c’è l’Italia dei Notai che si aggiudica il Campionato del Mondo di categoria in Spagna battendo in finale l’Austria al San Mames di Bilbao. Nella rosa anche un Notaio Aretino di origini Castiglionesi, con la maglia numero 5, il difensore centrale Giacomo Cappelletti col quale mi congratulo vivamente”.
Così il sindaco Mario Agnelli all’indomani della vittoria dell’Ita84, allenata da Fabio Pizzi, ex giocatore professionista, che ha battuto in Spagna al San Mamés di Bilbao l’Austria ai calci di rigore. In squadra, da protagonisti anche nella finalissima, c’erano i notai Giacomo Cappelletti, aretino di origini castiglionesi, e Giuseppe Carapelle di Firenze. “Ho vissuto tutte le emozioni in una competizione: il primo gol, la prima vittoria il tutto condiviso con mio padre tra i partecipanti” racconta il notaio Cappelletti.
La nazionale italiana dei notai è, quindi, campione del mondo: la selezione azzurra ha battuto, in finale, l’Austria nel primo mondiale dei Notai a cui hanno preso parte 15 nazionali dal Sud America all’Europa ricordando che la figura professionale del Notaio è presente in oltre 90 nazioni del mondo. Al San Mamés, lo stadio dell’Athletic Bilbao, il match conclusivo della competizione ha visto gli azzurri vincere ai rigori, dopo un pareggio per 0-0 al termine dei tempi regolamentari.
E così dopo 6 partite disputate in 3 giorni, il primo mondiale di categoria ha visto sventolare il tricolore: la nazionale italiana di calcio dei notai è campione del mondo.
“Le prossime sfide sono quelle di partecipare all’Europeo a maggio del prossimo anno e al Sud Americano a novembre sempre del 2024” aggiunge il notaio Giacomo Cappelletti.
Le competizioni tra notai nascono nel lontano 1986, quando in Europa cominciarono ad essere disputate sfide tra le selezioni nazionali. Successivamente è stato il movimento sudamericano ad ampliare i tornei. Quindi, dalla unione dei gruppi di tornei è nata l’idea della competizione mondiale che riunisce in gara tutte le selezioni da tutti i continenti. Il mondiale si terrà, da adesso, ogni quattro anni.
Prima dell’inizio della manifestazione l’Ita84 aveva ricevuto dei video messaggi di incoraggiamento da parte di big del calcio italiano: Fabio Grosso, Andrea Pirlo, Massimo Oddo, Ciccio Graziani e il mitico Giovanni Trapattoni.
“Dalla Spagna sono tornato con dei ricordi meravigliosi e con una Coppa straordinaria, stratosferica, metteteci cuore, impegno, determinazione, perché sognare qualcosa diventa più facile realizzarlo, divertitevi e riportate il trofeo in Italia” aveva detto, prima di partire, Ciccio Graziani.