La manifestazione canora del Calcit Valdichiana, patrocinata dai comuni della zona, arriva a Cortona sabato 2 settembre. L’appuntamento con «Musica per la vita» è alle 21 al Centro Sportivo Tavarnelle, in collaborazione con l’associazione Val di Loreto.
Quella di Tavarnelle è l’ultima data dell’evento itinerante prima della finalissima al Teatro Signorelli in programma a novembre. Tre le categorie di cantanti in gioco, ragazzi da 6 a 11 anni non compiuti, da 12 a 17 anni e infine la categoria «maggiorenni». Ciascuna categoria è composta da 5 cantanti. I primi classificati di ciascuna tappa, accederanno alla finale. L’obiettivo di «Musica per la vita» è quello di aiutare a sostenere il CalcitValdichiana attraverso fondi raccolti in occasione della cena, oltre alla lotteria e alle offerte durante la serata canora. I fondi raccolti nel Comuni contribuiranno a finanziare alcuni progetti.
Fra questi c’è «Prendiamoci cura di chi si prende cura», per il supporto ai «caregiver» in cure palliative a domicilio, in collaborazione con l’Unità funzionale Cure palliative zona Distretto Valdichiana aretina, i medici di medicina generale e l’Unità operativa Oncologia Ospedale della Fratta. Il progetto è stato presentato alla popolazione della Valdichiana il 16 maggioscorso ed è già partito. Sottoscritta anche la convenzione con la Zona/Distretto Usl Area vasta sud est della Valdichiana aretina, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita del paziente, del «caregiver» e della famiglia, attraverso la condivisione del carico assistenziale da parte di un operatore professionale che si recherà a domicilio.
Con «Musica per la vita» si raccolgono anche le donazioni di strumenti ed apparecchiature sia per l’Ospedale Santa Margherita della Fratta che della Zona distretto della Valdichiana Aretina. Infatti, martedì 19 settembre alle ore 10,00, al centro trasfusioni dell’Ospedale della Fratta di Cortona sarà presentata la nuova stanza per le trasfusioni, arredata completamente grazie al contributo del Calcit Valdichiana. Si tratta di due poltrone per trasfusioni ed un armadio per strumentazione, che serviranno ad allestire la nuova stanza del centro trasfusionale dell’Ospedale della Fratta di Cortona.
Altro progetto sostenuto dal Calcit Valdichiana è quello della borsa di studio per la psicologa e psicoterapeuta dell’equipe di Cure palliative, figura fondamentale sia per il paziente a domicilio che per «caregiver» e famiglia.
Quest’anno è stato festeggiato il 30esimo anniversario del Calcit Valdichiana, organizzazione nata nel novembre del 1992 proprio a Cortona, per volere di un gruppo di amici con a capo il presidente Pasquale Bettacchioli, attuale presidente onorario. Al presidente Massimiliano Cancellieri, a tutto il gruppo di volontari e ai numerosi sostenitori va l’apprezzamento dell’Amministrazione comunale con l’invito a continuare a sostenerne i progetti.