Dipinti Disegni e Poesie di Francesco Sandrelli, saranno presentati sabato sette ottobre, alle 17.30, presso la saletta del teatro Signorelli a cura del Circolo Culturale Gino Severini, con il patrocinio del comune di Cortona. La mostra in memoria di Francesco Sandrelli “Verde come la linfa”; una scelta di dipinti a olio, disegni a matita e
poesie che l’artista ha realizzato nel corso della sua lunga attività.
La presentazione è a cura della scrittrice Isabella Bietolini e della presidente del Circolo, Lilly Magi, mentre Maria Sandrelli, Alba
Bartoli, Riccardo Vannuccini e Lorenzo Sandrelli leggeranno alcune poesie.
“Verde come la linfa” infatti è il titolo di una raccolta di liriche che l’artista ha poi pubblicato
singolarmente in diverse collane di autori vari e che in questa sede faranno da
accompagnamento al racconto pittorico, in un rilancio continuo tra parola e segno.
I quadri come le poesie di “Verde come la linfa” rimandano all’amore per la natura e per le
piccole cose, alla nostalgia e allo sgomento, al reale e all’indefinibile. Nelle opere scelte
risuona la ricerca di una quiete sempre agognata e mai veramente raggiunta, il sogno e la
speranza che per tutti ci sia un luogo aperto e accogliente.
La mostra curata dall’Associazione Culturale Francesco Sandrelli si propone di
diffondere i lavori di Francesco e nello stesso tempo di promuovere giovani artisti e attività
culturali e sociali, è realizzata in collaborazione con il Circolo Culturale Gino Severini e con
il patrocinio del Comune di Cortona.
«L’Amministrazione comunale è lieta di patrocinare questo evento – dichiara il sindaco di
Cortona, Luciano Meoni – è una iniziativa che vuole contribuire a coltivare la memoria e ad
onorare le opere di Francesco Sandrelli. Siamo fiduciosi che i nostri concittadini e anche i
visitatori potranno conoscerne la produzione e l’impegno».
«Siamo molto felici di inaugurare la prima mostra in memoria di Francesco per onorare la
sua opera artistica e poetica e così onorare la sua persona. Perché Francesco era un
artista e in quanto tale anche per lui l’arte coincideva con la vita. L’arte, la pittura e la
poesia in particolare, erano un’esigenza profonda per esprimere il suo essere e il suo
mondo intimo e visionario; erano anche un atto di resistenza e di resilienza nei confronti di
una società che percepiva estranea perché troppo intrisa dalle logiche del profitto, lontana
dai bisogni reali dell’uomo e della natura. Dipingere e scrivere erano così atti di lotta per
rispondere a quel dolore che quel senso di estraneità e a volte di ingiustizia portava con sé
– spiega Maria Sandrelli, dell’associazione cultura Francesco Sandrelli – Questa mostra è
allora un primo omaggio all’opera di Francesco e a tutti i visionari che come lui sognano il
proprio posto nel mondo. Un ringraziamento va al Circolo Culturale Gino Severini che
ospita la mostra ‘Verde come la linfa” nei suoi locali e al Comune di Cortona che ha
patrocinato l’iniziativa».
A questo primo evento, seguirà l’apertura della sede dell’associazione culturale a lui
dedicata in cui verrà allestita una mostra permanente e sarà sede di attività culturali e
sociali. Ad oggi stiamo ancora aspettando la riconsegna dei locali, che saranno sede
dell’associazione, da parte del Comune di Cortona che si è impegnato a riconsegnarli alla
nostra famiglia a cui appartengono, entro la fine dell’anno.
Francesco Sandrelli
(07.07.1969 – 24.03.2023) artista, pittore e poeta ha iniziato a dipingere fin da
bambino e si è formato alla scuola di pittura Martenot di Firenze e poi a Roma, Bologna e Milano. Ha iniziato
a esporre fin dagli anni novanta in collettive e personali. Le sue opere sono state in mostra a Mosca, San
Pietroburgo, New York, Miami, Parigi, Canada, Roma, Firenze, Palermo, Napoli; i suoi lavori sono presenti
anche in vari volumi di arte contemporanea. Artista poliedrico ha realizzato libri di pittura e ha inoltre scritto
racconti e poesie pubblicate in varie collane, l’ultima raccolta di liriche e disegni “La casa nella foresta” è edita da Dantebus (2022).