Anche per l’A.S. 2023/2024 Nuove Acque conferma il proprio impegno verso le scuole con i progetti di educazione ambientale “Accadueo” e “Plastic Free” che, insieme, coinvolgeranno 2.600 studenti.
Nei prossimi mesi inizierà la campagna educativa ambientale Accadueò, ideata da Nuove Acque insieme all’Autorità Idrica Toscana e rivolta a tutti gli Istituti Comprensivi e plessi scolastici dei 35 Comuni serviti da Nuove Acque.
Attraverso una lezione in classe per conoscere il processo di potabilizzazione e la visita guidata all’impianto di Poggio Cuculo, il progetto di educazione ambientale Accadueò fornisce ai bambini una nuova consapevolezza sul valore delle risorse idriche, promuovendo una corretta informazione sull’importanza della salvaguardia dell’acqua, risorsa fondamentale per la vita sulla Terra.
Al progetto, che si concluderà con la produzione di un elaborato da parte degli alunni, si sono iscritte circa 30 scuole, tra primarie e secondarie di primo grado, per un totale di 1300 studenti.
Nell’ambito del progetto Plastic Free, nei prossimi mesi Nuove Acque consegnerà delle borracce in acciaio inox alle classi quinte delle scuole primarie del territorio che ne hanno fatto richiesta.
Plastic Free è il progetto di Nuove Acque che ha l’obiettivo di promuovere scelte consapevoli e ecosostenibili tra le nuove generazioni. Gesti e accortezze facili da compiere nella vita di tutti i giorni, come bere un sorso d’acqua, sono importanti e sempre più urgenti per la tutela dell’ambiente.
Bere l’acqua del rubinetto in borracce ecologiche è una scelta tanto semplice quanto “green”e contribuisce a limitare l’uso delle bottigliette monouso di plastica.
All’iniziativa hanno aderito 18 Istituti Scolastici dei 35 Comuni serviti per un totale di 1300 alunni.
“L’accesso alla rete idrica è un servizio fondamentale per tutti e con questi progetti insegniamo ai bambini come l’acqua arriva nelle loro case – spiega Carlo Polci Presidente di Nuove Acque. Inoltre, l’utilizzo di borracce in acciaio è una buona pratica per la salvaguardia dell’ambiente e del futuro dei più piccoli”.