A 100 anni dalla nascita di Padre Arturo Buresti Castiglion Fiorentino e l’amministrazione comunale ricordano l’indimenticabile parroco di Santa Maria della Misericordia promotore di tante iniziative umanitarie e fondatore dell’associazione “Solidarietà in Buone Mani” oltre che essere stato presidente per venti anni del Gruppo Storico e Sbandieratori di Castiglion Fiorentino.
Padre Arturo si è formato al seminario del Santuario della Madonna delle Grazie ed è qui che inizia a mettere le fondamenta della sua pastorale…avvicinare e aiutare i giovani a crescere.
Lo fa a Castiglion Fiorentino, quindi, e lo fa anche all’estero; in particolare dagli anni ’60 ha promosso una grande opera missionaria destinata a sostenere i suoi confratelli maristi impegnati nei paesi più poveri che successivamente si è allargata ad altre realtà missionarie dell’Africa e dell’America Latina.
Nel 1975 diventa parroco della Chiesa della Misericordia legando per sempre la sua attività di sacerdozio a questa piccola ma attiva comunità coinvolgendola nelle sue tante “avventure” umanitarie e non solo. La parrocchia della Misericordia, negli anni, è, infatti, diventata “famosa” anche per il suo presepe che inglobava tutto l’altare, come cuore pulsante della comunità.
E in ricordo degli anni dedicati al Santuario della Madonna del Rivaio che coinvolgeva, oggi come allora, tantissimi giovani grazie alla scuola, al seminario “è nell’intenzione dell’amministrazione comunale dedicare la palestra già dei madri maristi del Rivaio a Padre Arturo Buresti consacrandolo, in questo modo, alla comunità castiglionese ma soprattutto a quella della Misericordia e del Rivaio” dichiara l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi.
Intanto su iniziativa della parrocchia di Manciano si terrà una Santa Messa a ricordo di Padre Artuno martedì 19 ore 21.00 presso la Chiesa della Misericordia.