A mezzanotte, si spalancherà il portone della Chiesa della Collegiata per far entrare la statua del “Cristo risorto”, portata di corsa fino all’altare maggiore
Tutto pronto a Castiglion Fiorentino per la tradizionale Volata che, nella notte di Pasqua, andrà a coronare uno dei periodi più suggestivi dell’anno. Malgrado le condizioni atmosferiche non proprio favorevoli, le processioni in notturna che hanno scandito la Settimana Santa castiglionese hanno, infatti, registrato un buon grado di partecipazione coniugando tradizione popolare e significato religioso.
Martedì 26 marzo si è tenuta la processione coordinata dalla Compagnia di Sant’Antonio: i confratelli vestiti con cappe bianche hanno sfilato con la statua di “Cristo catturato nell’orto degli Ulivi”, opera di Sallustio Lombardi, dalla Chiesa di San Francesco, dove l’opera è conservata, lungo le strade del centro storico.
Mercoledì 27 marzo, a percorrere i vicoli castiglionesi è stata, invece, la Compagnia della Buona Morte che, vestita di nero, ha portato con sé la statua di “Cristo alla colonna” di Niccolò Salvi, conservata all’interno del Museo della Pieve di San Giuliano.
Ieri sera, è stata, poi, la volta della solenne processione del Venerdì Santo: dalla Chiesa della Collegiata, i confratelli della Compagnia del Gesù, vestiti con cappe blu, hanno sfilato con la statua del “Cristo morto”, conservata nella Chiesa del Gesù, e con quella della “Madonna Addolorata” sorretta dalla Pie Donne. Una processione partecipatissima che è stata arricchita da alcuni accorgimenti nell’acustica e nell’illuminazione, tanto da renderla più suggestiva del solito.
Questa sera, infine, allo scoccare della mezzanotte, il portone della Chiesa della Collegiata si spalancherà, al canto del Gloria, accompagnando con squilli di trombe e scoppi di castagnole, l’ingresso della statua di “Cristo risorto” che sarà portata di corsa fino all’altare maggiore.
“Desidero ringraziare e complimentarmi con le tre Compagnie che hanno dato vita a queste stupende processioni, con i Parroci che hanno saputo rendere ancora più suggestiva l’atmosfera di questi antichi riti Pasquali, con la Filarmonica Castiglionese, sempre presente, e per la compostezza del pubblico che, insieme al rinnovato impianto fonico e all’illuminazione, ha creato una perfetta cornice scenica alla processione di ieri sera che è stata, sicuramente, quella più partecipata” conclude il Sindaco Mario Agnelli.