Sabato 18 maggio, alle ore 11.00, presso l’Aula Magna del Polo Carmignani, avrà luogo l’incontro dal titolo “Visto da qui. Dalla Toscana all’Africa, l’impegno del Cuamm”. L’evento è organizzato da Medici con L’Africa – Cuamm in collaborazione con l’Università e con il Dipartimento di Medicina Sperimentale, con il patrocinio del Comune di Pisa.
L’incontro è il primo di due annuali e inaugura il Comitato dei gruppi, riuniti per la prima volta a Pisa, fornendo un’occasione di scambio, confronto e programmazione per i rappresentanti dei 39 gruppi di appoggio da tutta Italia. Tra i partecipanti anche Rosanna e Marcello Canneti, i genitori di Federica, la “farfalla” volata in cielo troppo presto. All’indomani di quel terribile e drammatico incidente in cui perse la vita Federica, i genitori e la sorella Alessandra pensarono d’istituire un premio di studio in sua memoria.
Così, dal 2023 al 2030, una volta l’anno, uno studente del terzo anno del Corso di Laurea in Ostetricia dell’Università degli Studi di Siena può trascorre un mese di formazione in Africa con il Cuamm grazie a questo Premio di Studio. “Ringraziamo tutti, castiglionesi e non” – affermano all’unisono Rosanna, Marcello e Alessandra – “che ci hanno sostenuto in tutto questo periodo e continuano a farlo ogni giorno. Grazie ancora”.
E sabato Rosanna e Marcello porteranno la loro testimonianza a sostegno di Cuamm, l’associazione che si adopera per i più fragili. Nell’evento di sabato, infatti, sarà messa in luce la rete di appoggio e aiuto offerta dalla Toscana, e saranno proposte buone pratiche e portando esempi positivi. Il racconto di giovani medici specializzandi toscani che hanno prestato servizio in alcuni ospedali africani si aggiungerà alla testimonianza di medici senior con lunga esperienza.