Un cittadino di Foiano veniva contattato da Nuove Acque per avvisarlo di un consistente consuntivo di acqua molto probabilmente dovuto ad una perdita presso un suo immobile. Il proprietario si attivava prima ispezionando il garage ed il piano terra alla ricerca di fuoriuscite di acqua ma inutilmente. Poi contattava un idraulico per una ricerca più approfondita, ma ancora inutilmente, mentre i 2 fissavano il contatore immobile lo vedevano correre velocemente proprio nel momento in cui l’idropulitrice dell’autolavaggio vicino veniva usata.
A questo punto i due hanno contattato una pattuglia della municipale. Gli agenti previa nomina dell’idraulico ad ausiliare di polizia giudiziaria ispezionavano i due immobili confinanti: senza difficoltà notavano un allaccio abusivo dell’autolavaggio alle tubature del vicino di casa che da mesi ignaro garantiva l’approvvigionamento idrico dell’attività. In realtà era dal mese di dicembre che il gestore dell’acqua aveva staccato il contatore per morosità del gestore. Convocato il titolare dell’attività e informato che quanto sopra costituiva furto si dimostrava subito disponibile al pagamento della mega bolletta in arrivo pur di evitare la denuncia querela del proprietario, riconoscendo la propria responsabilità. Adesso rischia una denuncia per furto e il pagamento delle fatture in arrivo.