Psycho Hill Festival, Arezzo: Iacopo Ninni presenta “Animalie”, la raccolta di poesie candidate al Premio Strega 2024

Mercoledì 28 agosto, ore 21.00 al Circolo Culturale Aurora (AR) presentazione del libro “Animalie” candidato al Premio Strega Poesia 2024.

Un incontro fra poesia, illustrazioni e musica con l’autore Iacopo Ninni, conduce Massimo Pucci.

Ingresso libero

Mercoledì 28 agosto, alle ore 21, la terrazza del Circolo Culturale Aurora ospiterà Iacopo Ninni e il suo “Animalie”, candidato al Premio Strega Poesia 2024.

Animalie è un libro illustrato che parla di Animali, o meglio che fa parlare gli Animali.

Animalie sono le anomalie sedimentate frutto della narrazione dei diversi bestiari e della narrazione popolare, ecco perché sono anche le animal lies.
Animalie è un tentativo di utilizzare il NOI (inclusivo ed esclusivo allo stesso momento) in poesia, gli animali non si presentano per nome, ma si mostrano come interlocutori necessari.

Non è Scialoia, non è Rodari, non è un bestiario medievale, non Fedro, Esopo o La Fontaine. Forse solo un misto di tutto ciò con uncondimento anti-specista e qualche riflessione da J. Derrida.

Gli animali, che pensiamo essere come noi, ci sfidano a riconoscerli.
Dalle tombe di Vulci alle città minerarie delle isole Svalbard, dalle foci del Nilo ai giardinetti di Via Sidoli a MIlano si raccontano smarcandosi da pregiudizi e luoghi comuni, per rimetterci in riga tra ambiguità, compromessi, fraintendimenti e avvertimenti.

Un libro di poesie “giocose” e illustrazioni.

Ma anche una playlist da ascoltare su Spotify, confermando l’idea che un progetto artistico può essere transmediale, summa di esperienze provenienti da approcci artistici diversi.

Un omaggio alle Favole dei fratelli Camillas, a Mirko Bertuccioli che ci ha lasciato mentre iniziavo a lavorare al progetto e a Giulio, pifferaio magico compagno di suonate e letture.

Iacopo Ninni nasce a Milano nel 1964.
Laureato in Architettura, al momento può definirsi un laureando in Archeologia dei paesaggi.
Interessato allo studio degli archivi di famiglia, colleziona bootleg e arte contemporanea con particolare riguardo alla
poesia visiva degli anni 70.
Collabora con l’archivio Luciano Caruso.
Scrive poesie, pubblica molto di rado e preferisce partecipare a progetti inter/transmediali.
Animalie è nato nell’ambito di un laboratorio con E. Biagini si è poi sviluppato grazie ai tanti incontri e ai tanti ascolti (un grazie particolare alle Favole dei Fratelli Camillas) fino a definirsi con le immagini di Marta Carraro.

Marta Carraro è grafica di professione, illustratrice per inclinazione. Ama ogni genere di forma d’arte. Assolte le faccende lavorative si diletta nel tramutare in immagini, emozioni e suggestioni tratte dal quotidiano.

In allegato, le oniriche illustrazioni di Marta Carraro