Questo che ci apprestiamo a vivere sarà un fine settimana speciale per tutta la comunità della parrocchia della Collegiata e per l’intero territorio di Castiglion Fiorentino. Sono previste le celebrazioni per il nono anniversario della Dedicazione della Chiesa della Collegiata.
Il programma prevede venerdì 20 settembre la cena della comunità presso il circolo Acli della Noceta, il giorno dopo, sabato 21, ore 16.30 visita guidata al Museo della Pieve di San Giuliano al termine alla Chiesa della Collegiata lettura del professor Pierangelo Mazzeschi, tratta da “le Vite” di Giorgio Vasari, sull’opera di Luca Signorelli “Il compianto sul Cristo Morto”.
Domenica 22 settembre Solennità della Festa con alle ore 11.00 Solenne Celebrazione Eucaristica alla Chiesa della Collegiata di San Giuliano.
“La festa della dedicazione è la festa della consacrazione della chiesa e come la data di nascita è molto importante per questo abbiamo pensato anche ad esempio sabato all’apertura del museo come identità delle realtà religiose proprio alla comunità della Collegiata di venerdì la cena come momento conviviale e la domenica alle 11:00 la santa messa per la festa ringrazia il sindaco per la sua attenzione è un momento particolare nella quale supererà per tutta la comunità di Castiglion Fiorentino un po’ come quando ti nasce un figlio La gioia è di tutta la famiglia dei vicini degli amici di tutti” dichiara Don Aimè Stanislas, parroco della Collegiata
All’interno dell’edificio sacro, dedicato a San Giuliano, si trovano la splendida pala con la Madonna con Bambino in trono e i Santi Pietro, Paolo, Giuliano e Michele di Bartolomeo della Gatta (1486); la Maestà di Segna di Bonaventura (inizio XIV secolo); due tele seicentesche con San Giovanni Battista e San Girolamo di Salvi Castellucci. Inoltre, da un anno a questa parte, sopra l’altare maggiore è stata posizionata il prezioso Crocifisso ligneo del XIII secolo, opera di un Maestro toscano (anonimo). La chiesa della Collegiata di San Giuliano ha riaperto al culto nel 2015 dopo 3 anni d’interventi di restauro e di consolidamento dell’immobile.
“Sono trascorsi ben 9 anni da quella importante e per certi versi emozionante giornata quando fu riaperta al culto la Chiesa di San Giuliano, chiusa nell’ottobre 2012 a causa del cattivo stato di conservazione. Per quella occasione venne anche ricollocato sopra l’altare il prezioso Crocifisso ligneo del XIII secolo, opera di un Maestro toscano (anonimo), fino ad allora ospitato nella Pinacoteca comunale. Il percorso, lungo quasi 3 anni, non fu facile né scontato ma grazie alla volontà dei parrocchiani e alla tenacia e alla perseveranza di Don Marcello Colcelli, che ringrazio, dell’Arcivescovo Riccardo Fontana e di tutta la Diocesi la Chiesa della Collegiata ritornò al suo antico splendore. Tutta la zona che comprende anche la Chiesa del Gesù e il Museo della Pieve Vecchia rappresenta un vero scrigno di arte sacra diventato, negli anni, meta anche di tanti turisti desiderosi di conoscere più da vicino i nostri tesori come la splendida pala con la Madonna con Bambino in trono e i Santi Pietro, Paolo, Giuliano e Michele di Bartolomeo della Gatta” conclude il sindaco Mario Agnelli.