Nella suggestiva cornice del Teatro Petrarca di Arezzo, è stato celebrato il “Premio Fedeltà al Lavoro e Sviluppo Economico 2024”, aperto dal Presidente della CCIAA Arezzo e Siena Massimo Guasconi e dal Segretario Generale Marco Randellini.
Premiate nel corso della serata le aziende di Coldiretti Arezzo, i riconoscimenti sono andati a Andrea Baggiani, Società Agricola Verdalbero per il premio Impegno Imprenditoriale, a Amedeo Moretti Cuseri, Tenuta Sette Ponti Societa Agricola SRL per il premio Internazionalizzazione, a Rita Bruni Azienda Agricola Le Palaie e Adelaide Valentini, Mamanui Regernative Organic Farm and school per il premio Imprenditoria Femminile ed a Gian Luca Baldetti, Baldetti Alfonso Società Agricola S.S. per il premio Imprenditoria Giovanile.
Ad accompagnare le aziende il Presidente di Coldiretti Arezzo Lidia Castellucci ed il Direttore Raffaello Betti.
“Siamo orgogliosi di questo importante riconoscimento – spiega il Presidente Castellucci – che testimonia la determinazione e la modernità, la capacità di differenziare e la forza complessiva delle imprese agricole, in grado di eccellere in molti campi partendo dalla nostra agricoltura e dal nostro agroalimentare, strategica la svolta data dalla Legge di Orientamento fortemente voluta dalla Coldiretti che ha favorito la multifunzionalità, un’autentica svolta per il lavoro in campagna”.
Il primo ad essere premiato nella categoria dedicata all’Impegno Imprenditoriale, è stato Andrea Baggiani della Società Agricola Verdalbero per aver saputo valorizzare la sua azieda che lavora da sempre, con il massimo rispetto per l’ambiente, mantendendo invariato l’equilibrio dell’ecosistema montano e dell’appennino Tosco Emiliano. L’azienda è specializzata in servizi di potatura alberi tree-climbing, si tratta di una procedura che prevede l’arrampicata in pianta favorendo così l’ispezione dell’albero da vicino per ogni tipologia di intervento da parte dell’arboricoltore.
A seguire, Il premio Internazionalizzazione è andato a Amedeo Moretti Cuseri Tenuta Sette Ponti Società Agricola SRL, i vini della Tenuta Sette Ponti sono frutto di passione, competenza, sacrificio, rispetto e amore per l’ambiente, per la biodiversità e per il consumatore. Espressione di questo lavoro d’eccellenza è Oreno, vino che vanta numerosi riconoscimenti internazionali. Tra cui la presenza, come miglior vino al mondo, all’interno della Top 100 di Wine Spectator, il premio di miglior vino d’Italia al Biwa 2017 con l’annata 2015 e l’assegnazione di 99 punti da parte di James Suckling alle annate 2016 e 2019 e 2022 premiato nel 2020 come “Top dei Top” 2022, agli “Awards” della rivista “Food & Travel Italia”.
L’azienda esporta nel mercato estero in ben 46 paesi, ottenendo continuo riconoscimento ed aprezzamento per i vini che risultano unici.
Premiate anche Rita Bruni Azienda Agricola Le Palaie e Adelaide Valentini, Mamanui Regernative Organic Farm and school nell’ambito del premio Imprenditoria Femminile la prima Rita Bruni per il suo impegno nel settore che ha portato avanti con entusiasmo e passione, la stessa passione per la famiglia, si è iscritta come imprenditrice agricola, ha ultimato un piano di recupero con agriturismo e fattoria didattica. Rita propone di immergersi nel contesto del suo agrtrusimo con una pagina di storia, un buon bicchiere di vino, il tutto immersi nella pace e nei profumi naturali della campagna. Rita fa parte del Coordinamento Provinciale Donne Impresa Coldiretti Arezzo, partecipa ai Coordinamenti e si impegna per portare avanti il ruolo centrale della donna oggi in agricoltura attraverso corsi di formazione, eventi, attività, incontri e momenti di confronto.
La seconda, Adelaide Valentini, laureata in Scienze Agrarie, prima di dedicarsi all’agricoltura voleva occuparsi di temi ambientali poi è arrivata l’idea di creare, nel 2018, Mamanui Regenerative Farm, azienda agricola nonché luogo di amore e rispetto per il suolo in provincia di Arezzo.
Adelaide ha creato un podcast su Spotify dove racconta il suo percorso verso la professione di contadina, come ama definirsi, condividendo gioie, consigli e difficoltà con tutti coloro che sono o desiderano diventare agricoltori. Un podcast che accarezza vari temi: dalla pervasività degli stereotipi sull’agricoltura fino ai pregiudizi di genere, che ancora oggi limitano molte donne nel campo agricolo. Raccontando la sua vita, dalla famiglia fino agli studi in giro per l’Europa e poi la creazione di Mamanui, Adelaide ci ricorda una grande verità: acquistare il cibo da un piccolo coltivatore biologico è la prima e più importante forma di attivismo ambientale.
Ed infine ad essere premiato per l’Imprenditoria Giovanile è Gian Luca Baldetti, Baldetti Alfonso Società Agricola S.S. Il nome Baldetti è fortemente legato alla Toscana ed in particolare al territorio di Cortona e l’amore per la terra, tramandato di generazione in generazione, è sempre stato un punto fermo per la famiglia.
Gian Luca ed il fratello Daniele continuano ad innovare l’azienda organizzano percorsi di degustazione per consentire di conoscere la loro realtà agli ospiti, percorsi dedicati e ricchi di storie che possanno affascinare il pubblico oltre che di contenuti a km zero unici! Durante le visite guidate che partono dal cuore dalla vigna, per arrivare in cantina e nel frantoio, raccontano passaggi importanti dedicati al territorio, oltre che spaccati della loro storia e di tutti i processi di lavorazione. L’esperienza poi raggiunge la vetta grazie alla degustazione dei loro prodotti aziendali.
“Le nostre aziende sono un patrimonio di eccellenza, ogni anno che cresce sempre di più – conclude il Direttore Betti – il comparto agricolo ed agroalimentare risulta strategico per lo sviluppo e per l’occupazione nel territorio della provincia”.