Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio intensificati dalla Polizia di Stato, ieri sera le volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Arezzo hanno notato due ragazze sospette che avvicinavano insistentemente i passanti chiedendo informazioni. Alla vista degli agenti, le due si sono allontanate rapidamente, attirando l’attenzione della polizia che le ha fermate per un controllo.
Dalla consultazione delle banche dati, è emerso che entrambe, una maggiorenne serba e una minorenne croata, avevano precedenti penali per reati contro la persona e il patrimonio. La minorenne risultava anche segnalata come persona scomparsa, mentre la maggiorenne era destinataria di un ordine di carcerazione e di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Pesaro.
Durante il controllo, le ragazze sono state trovate in possesso di numerose banconote, un telefono cellulare e strumenti per lo scasso. Inoltre, nascondevano sotto le magliette altri strumenti atti allo scasso.
Le due sono state condotte in Questura per il fotosegnalamento e deferite per possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli. La maggiorenne è stata trasferita alla Casa Circondariale di Sollicciano, mentre la minorenne è stata affidata a una comunità per minori a Montepulciano.