Nel corso degli ordinari controlli della Polizia Stradale di Battifolle sull’autostrada Al, gli agenti hanno fermato una Peugeot 2008 che transitava in direzione nord.
Da subito l’uomo alla guida, un trentaduenne originario dell’Albania, è apparso poco tranquillo tanto da far pensare ai poliziotti che avesse qualcosa da nascondere, sebbene la macchina non risultasse rubata o da ricercare e si presentasse vuota.
La perquisizione
Eppure, aprendo il bagagliaio, un odore acre ha investito gli esperti agenti che hanno deciso di approfondire il controllo, scoprendo, sotto la moquette, che il pianale del vano bagagli era stato abilmente modificato così da ricavarne un doppiofondo gestito con un sistema meccanico di aggancio e sgancio.
E, al suo interno sono stati rinvenuti 20 panetti di sostanza stupefacente con varie scritte e simboli: “F1” – “AUDI” – “UFC” (Ultimate Fighting Championship).
La ricerca è proseguita permettendo di individuare, sotto al sedile posteriore, un ancora più sofisticato sistema di alzata con pistoni meccanici che chiudeva ermeticamente un secondo doppiofondo, ove erano nascosti altri 20 panetti.
In totale, dunque, 40 panetti di cocaina, come confermato dalle analisi effettuate presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della Questura di Arezzo, per un peso complessivo di quasi 46 Kg e un valore sul mercato dello spaccio di oltre 4 milioni di euro.
L’uomo arrestato è stato condotto in carcere e posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Si precisa che nei confronti dell’indagato, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, sussiste la presunzione di innocenza, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.