Lucignano, sente dei rumori fuori casa: preso a picconate 54enne

Due denti rotti e una profonda ferita alla testa.

È successo a un 54enne residente a Lucignano, lo scorso giovedì 21 novembre.

La dinamica

L’uomo, che intorno alle 19.30 si trovava nella seconda casa che possiede nel versante che da Lucignano si affaccia su Sinalunga e Rigomagno, stava sistemando una stufa a pellet quando ha avvertito dei rumori all’esterno.

Non aveva nulla con sé, se non una torcia con la quale si aiutava per farsi luce e con quella è uscito nel cortile, a controllare che non ci fosse niente di strano.
Qualcosa c’era: due uomini vestiti di scuro, con il volto coperto da un passamontagna e dei guanti neri.

Gli hanno intimato di andarsene, avvertimento al quale il 54enne si è opposto, urlandogli contro a sua volta di lasciare la proprietà.

Solo in quel momento dalla penombra è uscita una terza figura, anch’essa con volto e mani coperte, ma munito di un piccone.

Non ha esitato, colpendo ripetutamente l’uomo che a seguito di un primo e di un secondo colpo andato a segno si è accasciato al suolo. I tre se la sono data a gambe attraverso i campi, impauriti probabilmente dalle urla dell’uomo che avrebbero potuto richiamare l’attenzione di qualcuno data la vicinanza alla strada.

La prognosi

Due denti rotti e una profonda ferita alla testa, questo il risultato dell’aggressione a sangue freddo da parte dei ladri.

L’uomo ha trovato la forza per raggiungere il cellulare dentro casa e chiamare la moglie, e il 118. Le ferite sono state giudicate guaribili in dieci giorni, resta la paura. Sul fatto indagano i Carabinieri.