Castiglion Fiorentino si prepara a ricordare una delle pagine più tragiche della sua storia. Domenica 22 dicembre, alle ore 9:30, presso la Chiesa del Collegio in Piazza del Collegio, verrà celebrata una Santa Messa in suffragio delle vittime del bombardamento del 19 dicembre 1943.
Alle ore 13:24 di quel drammatico giorno, le forze aeree alleate bombardarono la città colpendo il Collegio Serristori, l’Ospedale e la zona di Porta Romana, che fu quasi completamente distrutta. Le conseguenze furono devastanti: circa settanta persone persero la vita, tra cui sedici bambine e membri del personale del Collegio Serristori.
L’anniversario, che quest’anno segna l’81° ricorrenza di quell’evento, sarà un’occasione non solo per ricordare le vittime ma anche per riflettere sulle atrocità della guerra. “Rievocare una pagina così drammatica per la nostra città rappresenta non solo il ricordo per le vittime ma anche un monito, purtroppo sempre più attuale, contro la guerra. Un giorno, quindi, per riflettere sulle atrocità che i conflitti causano alle popolazioni”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi.
L’evento, organizzato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Ente Serristori e il Rione di Porta Romana, proseguirà con la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti situato in Piazza del Collegio.
Un momento di raccoglimento e memoria per non dimenticare una tragedia che ha segnato profondamente la comunità castiglionese e per rinnovare l’impegno collettivo contro ogni forma di violenza e guerra.