I Dialoghi della Valdichiana, la storia di un territorio coniugata al futuro con Bonifiche Ferraresi

Si è svolta oggi, presso la nuova sede di Bonifiche Ferraresi in Valdichiana, la presentazione de I Dialoghi della Valdichiana: Comunità, Impresa e Territorio, il ciclo di incontri organizzati dall’azienda che ha come obiettivo quello di approfondire gli aspetti culturali, sociali, economici, storici e artistici che legano un’attività imprenditoriale al suo territorio di riferimento.

“Proprio per le peculiarità del core business, Bonifiche Ferraresi è prima di tutto un baluardo a tutela dei territori nei quali opera– ha dichiarato l’Amministratore Delegato del gruppo BF spa Federico Vecchioni, che ha proseguito – l’attività agricola è certamente un’attività imprenditoriale privata ma che ha al centro la gestione di beni di comunità come la terra e l’acqua. Possiamo ritenere di avere compiuto il nostro dovere di imprenditori solo se il ritorno economico e la soddisfazione degli azionisti, corrispondono al mantenimento, e come è avvenuto qui, al rilancio di un’intera area.”
L’intervista a Federico Vecchioni ad Bonifiche Ferraresi e a Francesca Basanieri sindaco di Cortona

Bonifiche Ferraresi, la più grande azienda agricola italiana con 7000 ettari di SAU nazionale (Superficie Agricola Utilizzata), è da sempre convinta della necessità di costruire relazioni basate sul reciproco rispetto e su obiettivi comuni tra le imprese e le comunità di riferimento. Proprio per questo motivo, in tutte le regioni dove sono presenti i suoi centri di produzione, l’azienda è impegnata in diverse iniziative, sia ospitate all’interno delle sue tenute sia organizzate sul territorio, per promuovere una partecipazione costruttiva e propositiva per lo sviluppo socioeconomico delle comunità di appartenenza.
Alla presentazione, oltre a Federico Vecchioni Amministratore Delegato di BF Spa, erano presenti il Sindaco di Cortona Francesca Basanieri, il Sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli e il Presidente di Ocrim, Sergio Antolini. Durante l’incontro, gli stakeholder locali dell’azienda hanno potuto partecipare ad un primo momento di discussione tenuto dal Professore Stefano Maggi, ordinario di Storia contemporanea e direttore del dipartimento di Scienze Politiche all’Università di Siena, dal titolo “I Granduchi di Lorena e la Valdichiana”; l’intervento ha avuto come oggetto le opere e le attività avviate da Pietro Leopoldo e poi concluse dal nipote Leopoldo II in Toscana con un focus sulla Valdichiana. Le riforme e le innovazioni avviate in ambito infrastrutturale, ambientale e sociali, ricordiamo su tutte la costruzione delle Leopoldine, hanno espresso compiutamente l’amore che la famiglia Granducale aveva per la Toscana, sentimento questo dimostrato anche dai lunghi e frequenti soggiorni.
Oltre alla parte convegnistica, la giornata ha visto, all’interno della Sede della società, l’allestimento della mostra personale delle opere pittoriche di Massimo Volonté, presente all’evento, intitolata “Equilibri Sospesi”. L’esposizione si compone di 18 lavori realizzati tra il 2015 e il 2019, dedicata alla città e alle forme urbane e paesaggistiche dell’architettura.
L’intervista al professor Stefano Maggi e all’artista Massimo Volonté

Il calendario dei prossimi eventi prevede la partecipazione di importanti esponenti della cultura italiana che, ognuno con le proprie competenze, approfondirà ogni aspetto della relazione indissolubile tra l’impresa e i suoi stakeholder. Gli appuntamenti avranno una cadenza mensile, questo per rispondere alle normali esigenze del sito produttivo. Tutti gli incontri infatti si svolgeranno all’interno dell’azienda che, per volere dell’amministratore delegato Federico Vecchioni, aprirà per l’occasione le sue porte per permettere agli abitanti delle comunità del Valdichiana di seguire i diversi convegni e contemporaneamente di visitare la sede operativa dell’azienda.
“Il primo tassello per un rapporto corretto e di reciproca stima con le comunità di riferimento è la trasparenza. Per noi di Bonifiche Ferraresi essere trasparenti, e quindi credibili, è la precondizione sia per la qualità dei nostri prodotti sia per la fiducia dei consumatori de Le Stagioni d’Italia. Vogliamo che le comunità dei territori in cui operiamo ci considerino dei veri e propri partner su temi, progetti e opere pensate per lo sviluppo e il benessere delle comunità di riferimento. Fare impresa significa mettere le radici in un territorio e poi agire per il suo benessere. Questo facciamo noi di Bonifiche Ferraresi e questo lo stiamo facendo anche qui in Valdichiana, distretto che è tornato ad essere uno dei centri di produzione agro industriali più importanti d’Italia” – ha concluso Federico Vecchioni.