Influencer, visite e laboratori. Al Maec si parla anche del futuro del Girifalco

Sarà ancora un weekend intenso per il museo MAEC di Cortona.
Sabato 18 maggio nella sala del biscione alle ore 10,30 la giornata sarà aperta dall’incontro- conferenza dedicata alla presentazione del volume “Across the Stoness. Immagini, paesaggi e memoria. La conoscenza interdisciplinare per la conservazione e la valorizzazione della Fortezza del Girifalco” di Bianca Gioia Marino.

L’incontro vedrà presenze istituzionali e tecniche: il Sindaco di Cortona Francesca Basanieri, il Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, Luigi Donati (Lucumone dell’Accademia Etrusca), Albano Ricci (Presidente del MAEC), Michelangelo Russo (Direttore del Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli), Nicola Tiezzi (Presidente di ONTHEMOVE), Giulio Burbi (Presidente di Banca Popolare di Cortona), Pietro Russo (di Fondazione Valdichiana Promozione, membro della Corte dei Conti Europea). Sono previsti gli interventi di Paolo Giulierini (Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli), Diego Mormorio (docente di storia della fotografia all’Accademia delle Belle Arti di Napoli), Marco Pretelli (ordinario di Restauro, dipartimento di Architettura Università di Bologna). La pubblicazione è il risultato di un workshop organizzato dall’Associazione Culturale ONTHEMOVE in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’ Università degli Studi di Napoli Federico II e il Dipartimento di Film MultiMediaArt della Salzburg University of Applied Sciences, con il supporto del Comune di Cortona e del museo MAEC durante il quale la Fortezza è stata indagata in maniera interdisciplinare, incrociando cine-fotografia e architettura, per una conoscenza multiforme della sua attuale realtà fisica e per la definizione di proposte progettuali.
Sempre sabato mattina a partire dalle ore 10 torna anche l’appuntamento con il “MAEC è servito” a cura degli alunni dell’I.S.I.S “Angelo Vegni”. Dopo l’ottimo riscontro della scorsa settimana gli alunni torneranno ad accogliere i visitatori e li accompagneranno in un percorso guidato attraverso le sale del MAEC presentando le opere e i reperti legati al cibo e alla cucina, approfondendo, questa settimana, le tematiche relative all’alimentazione nel Settecento.
Il progetto si inserisce nell’ambito della mostra “1738. La scoperta di Ercolano. Marcello Venuti: politica e cultura fra Napoli e Cortona”.
Al termine della visita sarà offerta una piccola degustazione di piatti rappresentativi del Settecento.
La ricca giornata terminerà solo a tarda notte grazie all’apertura straordinaria e gratuita del MAEC che partecipa convintamente alla “Notte Europea dei Musei”. Le porte del museo si apriranno alle ore 21 fino alle ore 23.
Ci sarà anche una visita guidata speciale guidata da Andrea Margaritelli presidente della Fondazione Giordano prestatrice dell’opera “Le mani del Bambin Gesù” in mostra al MAEC fino al 2 giugno.
Durante l’apertura in notturna sarà possibile degustare i vini etruschi di Rasenna in Tuscany, prodotti dall’Azienda agricola Bio Tarazona Miriam.
L’azienda agricola Bio Tarazona Miriam nasce ad Arezzo, nel cuore della Toscana, alle pendici delle Foreste Casentinesi per diffondere i suoi naturali prodotti, tra i quali dopo 15 anni di studio spicca il vino etrusco. I prodotti di altissima qualità e limitatissimi nel numero sono di grande pregio e da collezione Il termine Ranessa deriva dal nome usato dagli Etruschi per definire il proprio popolo (Rasenna o Rasena o Rasna), mentre i Greci e i Romani li chiamavano Tyrrenis o Etruschi.
Questo fine settimana sono in arrivo in città anche una 20ina di “Instagram Influencer” che produrranno speciali contenuti di digital storytelling che serviranno ad aumentare l’attrattiva turistica di Cortona e delle sue proposte culturali.
Domenica 19 maggio nell’ambito della manifestazione #Tirrenikà, il festival itinerante a tema etruscoche al MAEC avrà la sua quinta tappa, Aion cultura organizza dalle ore 10 alle ore 13 laboratori di scrittura etrusca per grandi e piccini.