A distanza di poco più di una settimana dall’ultima operazione che aveva consentito di individuare una coltivazione di canapa indiana in una serra agricola in località Ripa Olmo di Arezzo, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri mettono a segno un altro punto nell’attività di contrasto al fenomeno della coltivazione casalinga di piante di marijuana.
Ieri mattina, a conclusione di una mirata attività investigativa portata avanti da alcuni giorni, gli uomini dell’Arma, con la collaborazione dei colleghi del Nucleo Cinofili di Firenze, hanno proceduto all’arresto di un agricoltore aretino 40enne poiché nel corso della perquisizione della sua abitazione in località San Zeno di Arezzo hanno acquisito inequivocabili elementi circa la presenza di un’attività di coltivazione di piante di marijuana all’interno di una serra agricola sul terreno attiguo di pertinenza dell’immobile.
Nella serra, infatti, i Carabinieri hanno rinvenuto una pianta di canapa ancora interrata (dell’altezza di 1,5 m circa) nonché i segni evidenti della presenza di altre piante già raccolte, i cui fusti recisi erano ancora visibili sul terreno.
Estendendo la perquisizione all’abitazione, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 10,5 kg di infiorescenze di marijuana in corso di essiccazione collocate all’interno di una rimessa nonché 1,4 kg circa della medesima sostanza già idonea all’uso ed occultata all’interno della camera da letto dell’arrestato.
Nella mattinata di oggi l’uomo sarà presentato al Tribunale di Arezzo per il rito direttissimo.